Sono andata alla scuola media Pietro Vanni, dove insegno ogni venerdì. A Pietro Vanni, c'è una studentessa che ha tredici anni e in una sedia a rotelle. Ho intervistato lei, i suoi compagni e la direttore dell'inclusione, signora Bernardini. Da quando ha avuto la sua prima studentessa in sedia a rotelle, Martina, la scuola si fa molti cambiamenti per soddisfare le bisogni della studentessa. La scuola non aveva iniziative precedenti per rendere la scuola più accogliente per i bambini con disabilità, ma ha lavorato duramente per rendere la sua istruzione il più semplice possibile. La scuola è composta di due edifici. L'edificio in cui si trova Martina ha due ingressi accessibili. C'è un strada e una rampa appena pavimentati che conducono direttamente in una della aula (ma non è più la sua classe), e c'è un ingresso sul retro dell'edificio con una rampa.
Ho chiesto Martina e Signora Bernardini come Martina naviga nella scuola. Le professoresse devono assistere Martina nell'uso del bagno e nel portarla in giro per la classe. Martina ha detto ha ricevuto molto aituo da i suoi compagni e la sue professoresse. Ho chiesto se sentiva di essere trattata in modo diverso da i suoi compagni, e ha detto di no. Ho anche chiesto alcuni dei suoi compagni se pensavano che fosse trattata in modo diverso, e loro hanno detto di no con sicurezza (ma davanti ai loro insegnanti e a Martina).
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